La Storia

Dal 1939 al 1980:

“Fu nel 1939 che avemmo modo di possedere una delle prime macchine ad iniezione per materie plastiche, importata dalla Germania dalla società Mohwinckel. La capacità di iniezione era di 2 grammi. L’unico materiale iniettabile: l’acetato di cellulosa.
Ripresa l’attività subito dopo la guerra, l’attenzione fu nuovamente richiamata sul settore delle materie plastiche. Col passare del tempo, favoriti da una buona inclinazione per la costruzione degli stampi, ci dedicammo esclusivamente allo stampaggio. Fu un susseguirsi sempre più aggiornato di macchine: a mano, idrauliche e oleodinamiche. Nuove materie prime si affiancarono di pari passo, dando la possibilità alle materie plastiche di introdursi in quasi tutte le industrie. Nacquero altri sistemi di lavorazione, tra i quali il soffiaggio, procedimento che allora era protetto da brevetto.
Fin dal principio, anche in questo campo, fummo all’avanguardia, realizzando piccoli contenitori con macchine ad iniezione, finché, nel 1960, ci attrezzammo con le prime macchine per il soffiaggio. Lo sviluppo tecnologico fu rapido e oggi la realizzazione in plastica soffiata dei più svariati oggetti ha trovato vasto impiego in diverse applicazioni industriali.
A merito della nostra costante e tenace attività, oggi la nostra Società, oltre alla tecnologia avanzata che possiede, può aggiungere l’esperienza maturata in tutti questi anni di lavoro.”

Il fondatore.

Dal 1981 ad oggi:

“Con lo stesso spirito di apertura verso le novità, si è continuato fino ad oggi.
Siamo giunti così alla terza generazione: una passione trasmessa di padre in figlio, maturando un’esperienza che vanta 80 anni di presenza sul mercato nel mondo della trasformazione della plastica.
Per esigenze di innovazione e crescita, nel 2008 ci siamo trasferiti nella nuova sede di Bornasco. Il nuovo stabilimento, progettato ‘ad hoc’, ci ha consentito di avere a disposizione una struttura adeguata per crescere e ad affrontare le nuove sfide del futuro.”

Il C.E.O
Piero Bergamaschi.